
La festa della Madonna delle Carceri
Solennità di Maria Madre di Misericordia
Da secoli il 6 luglio la Città di Prato festeggia la “Madonna delle Carceri”. Fu proprio in questo giorno che nel 1484 l’immagine della Madonna col Bambino, affrescata sull’allora parete esterna delle carceri dette “stinche” , si animò e staccandosi dal muro dov’era effigiata, scese a terra, e si pose in adorazione del Bambino Gesù. Primo testimone del prodigio fu un bambino di soli otto anni, Jacopino Belcari, che diverrà poi sacerdote e nel 1516, ottavo rettore della chiesa di Santa Maria delle Carceri.
La Madonna non si fermò a questo primo atto di adorazione ma scese nel carcere sottostante, circondata dai santi, e si mise in preghiera di adorazione chiedendo perdono per i peccati del popolo, tornando poi nel posto dov’era dipinta.
Cominciò cosi la “manifestazione” della Madonna subito chiamata “del carcere”, oppure “della misericordia”, per le invocazioni di quanti, all’inizio curiosando, si avvicinarono per assistere al prodigio.
Il racconto e una ininterrotta tradizione parlano del sudore di sangue e delle lacrime che solcarono il volto di Maria e che furono asciugate da un soldato con le nappe del fodero della spada e che ancora oggi si conservano in Basilica, all’interno di un prezioso reliquiario argenteo a tempietto.
La novena di preparazione alla festa della Madonna delle Carceri
A partire da domenica 27 giugno e fino a lunedì 5 luglio, in occasione della novena, alle Sante Messe delle 10.00, 11.00 e 18.30 verrà proposta una meditazione quotidiana incentrata su Maria, la madre di Gesù.
A causa dell’emergenza COVID-19 le celebrazioni si svolgeranno esclusivamente in Basilica, senza la tradizionale Messa in cripta, là dove la Beata Vergine scese in segno di intercessione verso i sofferenti e i peccatori.
Tuttavia le antiche carceri saranno sempre visitabili nei giorni della novena. Un’occasione rara anche per visitare un luogo suggestivo sia dal punto di vista spirituale che storico.
Giovedì 1 luglio
Alle 21.00 in Basilica ci sarà la recita del Santo Rosario comunitario per le nostre famiglie e per il Papa.
Lunedì 5 luglio, vigilia della festa
A partire dalle ore 16.00 saranno esposte alla venerazione dei fedeli le nappe che asciugarono le lacrime della Madonna.
Alle 18.00 primi Vespri solenni e alle 18.30 la S. Messa.
Martedì 6 luglio, Festa della Madonna delle Carceri, Madre di Misericordia
Al mattino, le Sante Messe in basilica saranno celebrate alle ore: 7.00 – 8.00 – 9.00 – 10.00 – 11.00.
A mezzogiorno Angelus e Atto di Affidamento alla Madonna
Nel pomeriggio, alle 18.00 la recita del S. Rosario e alle 18.30 i Vespri.
Alle 19.00, in Piazza S.Maria delle Carceri, S.Messa solenne presieduta dal nostro Vescovo Mons. Giovanni Nerbini. Alla celebrazione partecipano le rappresentanze del Capitolo della Cattedrale e dell’Amministrazione Comunale.
Durante il periodo della festa sarà possibile:
- Ricevere l’INDULGENZA PLENARIA alle solite condizioni.
- Ricevere la benedizione con le nappe che asciugarono le lacrime della Madonna.
- Aderire alla “Associazione dei devoti di Santa Maria delle Carceri” (vivi e defunti) per i quali viene celebrata una S. Messa il 6 di ogni mese.
- Visitare l’antico carcere dove la Madonna si manifestò il 6 luglio 1484.
- Sostenere le opere:
- MISSIONARIE: in Ecuador (Quevedo), Romania (Suceava e Iasi), Tanzania (Same), India (Vijayapuram, Neyyattinkara, Punalur e Eluru)
- CARITATIVE: Conferenza S. Vincenzo, Centro di Ascolto SMC, mensa dei bisognosi.
Per maggiori informazioni tel. 0574 27933 – parrocchia@psmcarceri.it